lunedì 16 luglio 2007

collezionista d'ansia

Comprare libri senza leggerli.Colori senza mai dipingere. Vestiti mai indossati. Cibo che poi verrà buttato o che se ne sta lì a guardarti svogliato ogni volta che apri la dispensa.
Infatti controllando la mia dispensa mi sono accorta che raccoglie un capitale in scadenza o già andato a male: prodotti di una certa qualità come alimenti biologici, etnici, integrali e che fanno tanto bene. Scaduti.
Uno dei motivi per cui lascio scadere il cibo è che ne compro troppo e uno dei motivi per cui ne compro troppo è che...mi placa l'ansia. Prima che smettessi di cucinare non lasciavo scadere il cibo: invitavo qualcuno, in modo da avere una scusa per smaltire, cucinavo le quantità adatte a una famiglia allargata di tipo contadino e al massimo buttavo gli avanzi dopo qualche giorno di frigorifero. Anche cucinare mi placa l'ansia, ma adesso non cucino quasi più e il 50% della mia ansia se ne sta in dipensa ad aspettare di essere cucinata.
Comunque anche avere una collezione di alimenti mi tranquillizza in quanto so che, se mai mi venisse voglia di cucinare, potrei scegliere tra una varietà di ottimi prodotti...sempre che non siano scaduti.
Uno dei motivo per cui non cucino più è che non sto quasi mai casa e quando ci sto fingo che cucinare non è importante, così apro il frigo e la dispensa e mangio quello che posso mangiare evitando i fornelli per quanto mi è possibile.
Tra l'altro il frigo è quasi vuoto e devo andare a comprare qualcosa per pranzo altrimenti mi toccherà cucinare. Peccato poi, perchè io cucino davvero bene.

1 commento:

Barbara ha detto...

cucini in verità divinamente. tipo oggi quelle zucchine e melanzane grigliate che hai messo in piedi in tre minuti, io ero convinta fossero compre. compre. come sai, sto sul registro mascianese questi giorni.